Dal 12 al 15 gennaio 2026, il santuario “Amore Misericordioso” di Collevalenza, in comune di Todi (PG), ospita quattro giorni di ritiro spirituale destinato al clero, promosso dalla FACI (Federazione tra le Associazioni del Clero in Italia). Il tema scelto, ripreso dall’intensa espressione vocazionale, è “I sacerdoti sono la mia passione!”, incentrato sulla spiritualità della Beata Madre Speranza.

Il ritiro sarà guidato da Mons. Domenico Cancian, vescovo emerito di Città di Castello e membro della Fraternità Apostolica di Maria (FAM). Profondo conoscitore della teologia spirituale e attento promotore della spiritualità ecclesiale, mons. Cancian offrirà riflessioni meditate sulla vocazione presbiterale alla luce dell’esempio della Beata Madre Speranza.

Situato su un colle panoramico tra Todi e Collevalenza, il santuario è noto per la sua atmosfera raccolta, la spiritualità di guarigione e le opere d’arte sacra che avvolgono i visitatori. Questa cornice unica favorisce meditazione, preghiera e dialogo fraterno tra i sacerdoti. L’ambiente è ideale per ritiri, celebrazioni liturgiche e incontri spirituali intensi.

FACI è una federazione centenaria nata con Papa Leone XIII che sostiene sacerdoti e diaconi permanenti con formazione, assistenza morale, sociale, legale, tecnica ed economica e favorisce la fraternità presbiterale. In Sicilia, il responsabile regionale è Padre Ignazio Carrubba (Resuttano, CL), arciprete e delegato regionale. La sua nomina a delegato risale al 2023 e, nel 2025, è entrato anche nel consiglio direttivo nazionale.

Grazie alla sua guida, sono stati avviati in Sicilia momenti di comunione tra sacerdoti, incontri diocesani e trasmissioni radiofoniche per diffondere l’identità e l’attività della FACI 

L’iniziativa punta a:

  • Rivitalizzare la spiritualità sacerdotale secondo l’esempio della Madre Speranza.

  • Rafforzare legami fraterni tra il clero di tutta Italia.

  • Offrire strumenti spirituali, teologici e relazionali per servire meglio la Chiesa.

Il contri­buto di partecipazione è di 300 €, con iscrizioni aperte fino al 10 dicembre 2025 (mail: eventi@faci.net).